NAPOLI – La convenzione stadio San Paolo, le problematiche della cittadinanza residente a Napoli Est, l’Anm e la sua gestione.
Si è aperto con questi argomenti in agenda la sessione odierna del Consiglio Comunale di Napoli.
Il Consigliere Federico Arienzo nel suo intervento ha posto l’accento sulla drammatica situazione che da giorni interessa i bambini immigrati ed extracomunitari di Riace.
Uno spiraglio distensivo si sta invece aprendo sulla querelle Stadio San Paolo che dall’estate scorsa vede contrapporti l’amministrazione de Magistris e il Calcio Napoli. Ciro Borriello nel corso dell’assise odierna ha svolto una relazione, annunciando imminenti novità sul rapporto con la SSC Napoli: “Il San Paolo è diventato l’argomento politico preferito da tanti.
È un impianto sportivo come tanti altri. Ci sono 22 mln di euro di riqualificazione. Una prima parte la abbiamo messa noi, poi grazie all’occasione dell’Univerdiadi abbiamo avuto un’opportunità per la riqualificazione. I lavori sono partiti da tempo e continuano. Non voglio fare polemiche con De Laurentiis che ha polemizzato sui sediolini, ma si faranno, così come i bagni.
Ora c’è stata una schiarita e De Laurentiis ci ha chiesto la firma della convenzione. Non si può andare avanti con il servizio a domanda individuale. C’è tanto da lavorare, bisogna capire quali luoghi si danno in gestione, per quanto tempo e a quali costi”.
Il presidente della commissione sport Vincenzo Moretto precisa.