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Guerra in Ucraina, de Magistris: “Ucraina Stato neutrale. La guerra si deve fermare con la diplomazia e la politica.”

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NAPOLI – “La guerra non è un videogioco, è la più terribile e deprecabile azione dell’uomo sulla faccia della terra. “

Lo scrive sui social Luigi de Magistris.

“Non esistono bombe intelligenti e bombe stupide, come asseriscono invece alcuni strateghi militari, esistono bombe orribili e basta. E nelle guerre, lo sappiamo perfettamente, muoiono tanti bambini, nelle guerre ci sono le fosse comuni, nelle guerre il prezzo più alto lo pagano le popolazioni civili. Ed allora chi fa la guerra è un essere deprecabile, è responsabile e colpevole e va per questo condannato. Ma scoppiata la guerra la domanda alla quale dare risposte è un’altra.Quali sono le azioni per provare a fermarla, scongiurando ulteriori morti e distruzioni ed evitarne la sua espansione. ” prosegue il leader di demA

“Secondo Unione Europea e Nato per fermare la guerra si devono fornire di armi le milizie ucraine ed applicare sanzioni dure. Quindi entrando di fatto in guerra senza dichiararlo, in Italia violando anche leggi e Costituzione. Con l’ipocrisia amara che l’Unione Europea con una mano invia armi agli ucraini e con l’altra mano dà 600 milioni di dollari al giorno alla Russia per il gas finanziando, quindi, la guerra di Putin. Con entrambe le mani sporche. E con alcune sanzioni i popoli orientali ed occidentali europei pagano un prezzo altissimo, con un crollo del potere d’acquisto delle famiglie, chiusure di imprese e licenziamenti di lavoratrici e lavoratori. Con il quasi silenzio, in tutto questo, dell’ONU.” continua de Magistris

“Consegnare armi nel campo di guerra ha l’obiettivo di protrarre la guerra per arginare Putin nel teatro di battaglia, come in Afghanistan, indebolirlo in Russia sperando in una destabilizzazione interna, al prezzo di migliaia e migliaia di morti ulteriori da contare nella popolazione ucraina, oltre ai soldati di entrambe le parti. La guerra si deve fermare invece con la diplomazia e la politica, garantendo nel frattempo subito tutti gli aiuti umanitari ed economici a chi sta soffrendo atrocemente. Con la volontà di tutte le parti, di russi ed ucraini in primo luogo, ma anche dell’Unione Europea e soprattutto della Nato che con la sua espansione ad est sino ai confini con la Russia ha evidenti responsabilità politiche nella guerra terribile ed illegale di Putin.” continua de Magistris

“Se davvero si vogliono la tregua, il cessate il fuoco, l’accordo e poi la pace, si deve trovare l’intesa su alcuni punti che non mi sembrano inaccettabili per nessuno. L’Ucraina diviene Stato neutrale, fuori dalla Nato, ponte tra occidente ed oriente e culla di una nuova era di stabilità e sicurezza in Europa. Eliminazione dal territorio di tutte le milizie paramilitari di evidente ispirazione nazista. Autonomia ed autodeterminazione dei territori del Donbass e della Crimea. Su questi punti si poteva e doveva trovare l’accordo già prima ed evitare la guerra.

Ora è però più difficile trovare un accordo perché a Putin, incattivito, potrebbe non bastare e potrebbe pensare di ottenere ulteriori territori nel sud-est dell’Ucraina, fino ad ipotizzare la destituzione del governo ucraino o addirittura la scomparsa dello stato stesso con annessione ed unione tra il popolo russo e quello ucraino.

Lo spiraglio di un’intesa, piccolo ma esistente, va allargato anche con la spinta derivante da una forte mobilitazione delle coscienze e dei popoli di tutto il mondo prima che sia troppo tardi. Anche perché il sonno della ragione di troppi sconsiderati guerrafondai, presenti anche nel nostro Paese, ma non nella maggioranza degli italiani, sono benzina sul fuoco di una guerra che se non fermata in tempo rischia di bruciare l’umanità.” conclude l’ex Sindaco di Napoli

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