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Napoli Holding, approvato il bilancio. In commissione l’assessore Baretta sulla delibera di variazione degli equilibri di bilancio

NAPOLI – La città riparte!

Approvato ieri dal comune di Napoli il bilancio della Napoli Holding.

16 milioni di euro che saranno destinati alle partecipate di palazzo San Giacomo.

Una su tutte ANM che potrà contare su una somma cospicua di fondi per poter ammodernare il parco mezzi ma anche per realizzare interventi urgenti per migliorare il servizio.
Non sarà soltanto l’azienda di trasporti napoletana a giovare di questo bilancio infatti anche le altre partecipate del comune tra cui Asia avranno la possibilità di poter migliorare il proprio asset e servizi.
Una manovra importante come spiega l’assessore al bilancio Pier Paolo Baretta.
L’Amministratore Unico di Napoli Holding Amedeo Manzo ha ripercorso la strada tracciata nell’ultimo triennio.

Nel corso della riunione della Commissione Bilancio, presieduta da Walter Savarese, l’assessore Pier Paolo Baretta ha relazionato sulla delibera 431 di variazione per la tutela degli equilibri finanziari, che sarà discussa nella prossima seduta di Consiglio comunale.

Una maxi variazione di bilancio, ha detto Baretta, che si compone di due capitoli: uno relativo all’attività ordinaria, di 22 milioni circa, e uno che riguarda interventi di carattere straordinario che attengono alla sfera del PNRR per un totale di 438 milioni, di cui 392 esattamente imputabili al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Per quanto riguarda le spese per l’attività ordinaria, la spesa più significativa, ha spiegato, riguarda l’aumento della spesa per energia, pari a 15,4 milioni, di cui 10 imputati solo all’illuminazione stradale. Complessivamente, sommando tutti gli aumenti relativi a questa voce, l’aumento di spesa per l’energia, rispetto allo scorso anno, è di circa 30 milioni di euro. Il costo dell’energia ha impattato per la gran parte della quota ricevuta per il Patto per Napoli, pari a 56 milioni di euro.

La seconda voce importante della spesa ordinaria, che pesa per 1,6 milioni di euro, riguarda i servizi sociali, ossia l’accoglienza dei minori nelle residenze e l’assistenza specialistica, per la parte non a carico dello Stato. Due, invece, le voci di minori entrate: la cancellazione dei 3 milioni per la mancata partenza delle ZTL dei bus turistici, che l’assessore auspica siano ripristinate per il prossimo anno, e circa 500 mila euro di minori rimborsi sulle spese referendarie.

Entro la fine dell’anno, ha annunciato Baretta, sarà portato in Consiglio il bilancio consolidato, senza la cui approvazione non sarebbe possibile procedere alle assunzioni del nuovo personale. Il prossimo bilancio previsionale dovrà poi essere approvato entro marzo, è l’auspicio dell’assessore. Va affrontata al più presto, ha aggiunto il presidente della commissione Savarese, la discussione del piano delle partecipate.

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