NAPOLI – Governo che cambia, commissario che cambia, sono passati quasi tre mesi dall’insediamento dell’esecutivo Conte ma alla fine Salvo Nastasi si è dimesso dalla carica di commissario straordinario per la bonifica di Bagnoli.
Fortemente voluto da Matteo Renzi, avrebbe potuto mantenere, forse, se tutto fosse dipeso dal Ministro per il Sud, Barbara Lezzi, che aveva espresso parole di elogio nei confronti del suo lavoro ma a quanto pare Bagnoli è uno dei tanti temi sui cui la maggioranza di governo non è propriamente concorde e che vede da un lato i due vicepremier Di Maio e Salvini, rispettivamente leader di Cinque Stelle e Lega, aver paventato l’uscita di scena di Nastasi, e dall’altro una parte del Movimento e in particolar modo proprio il ministro titolare del dicastero del Mezzogiorno, che non vedrebbe di buon occhio l’ingerenza dei due colleghi di governo.
A fine luglio Lezzi aveva visitato il sito, incontrando in quell’occasione anche i movimenti del territorio e aveva loro assicurato un dialogo proficuo per decidere il futuro dell’area Ex Italsider.