POZZUOLI – Trema ancora la terra a Pozzuoli, ben 18 le scosse di terremoto registrate dall’INGV e molte di queste avvertite dalla popolazione, le più forti hanno svegliato i cittadini che si sono riversati in strada all’alba del 21 agosto. La magnitudo massima raggiunta da questo sciame è di magnitudo 2,5 della scala Richter.
“Le nuove scosse di terremoto avvenute a Pozzuoli negli ultimi giorni ci ricordano l’urgenza di aggiornare sempre i piani di emergenza ed evacuazione e fare le esercitazioni come è già accaduto avvenuto a Pozzuoli dove l’amministrazione è sempre in prima linea e ha organizzato diversi incontri pubblici anche con la protezione civile nazionale. Non ci risultano invece attività del genere ad Ischia dove l’ultimo terremoto a Casamicciola di pochi anni fa ha causato delle vittime e numerosi sfollati. Ricordo che il Supervulcano dei Campi Flegrei ha un’unica caldera che arriva fino a Ischia, interessando tutta l’area Flegrea e il Comune di Pozzuoli, che tanti danni ha subito e sta subendo per via del bradisismo. Aggiornare i piani di emergenza e di evacuazione è una priorità assoluta a cui va data risposta. I rischi derivanti dal bradisismo sono difficilmente prevedibili, pertanto è necessario avere dei piani di emergenza efficaci in ogni scenario comprendendo l’intera area dei campi flegrei e le isole di Ischia e Procida. Ci sembra che ad oggi il governo stia sottovalutando il problema”. Queste le parole del deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
Nuove scosse a Pozzuoli, Borrelli (AVS): “Governo sta sottovalutando il problema a Pozzuoli come a Ischia”
