NAPOLI – “Noto con piacere che oggi, attraverso una intervista rilasciata al quotidiano “il Mattino”, il Commissario di Governo per la bonifica ed il rilancio di Bagnoli Salvo Nastasi, denuncia ciò che come Fratelli d’Italia – An
denunciamo da mesi: il Comune di Napoli ha ricevuto nel 2011 circa 50 milioni di euro per la bonifica di Bagnoli – Coroglio. Soldi mai utilizzati per questo scopo e che non si sa bene che fine abbiano fatto”, a dichiararlo è il Parlamentare di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Marcello Taglialatela che ricorda di aver presentato sul tema, lo scorso agosto, “una interrogazione parlamentare al Ministro per l’ambiente Galletti”.”Erano i primi giorni dello scorso mese di agosto quando denunciammo alla stampa in una conferenza pubblica questo “ammanco” di fondi che il Sindaco De Magistris non ha mai utilizzato per bonificare l’area e non ha mai giustificato.Esibimmo in conferenza stampa documenti ufficiali dai quali risulta che a fine 2011 sono stati destinati al Comune di Napoli, da parte del Ministero dell’Ambiente, quasi 50 milioni di euro per le attività di bonifica dell’area di Bagnoli ma che gli stessi fondi sono stati utilizzati per coprire altre spese, senza che sia mai stato presentato uno stralcio di progetto per la riqualificazione e la bonifica”, continua il Deputato napoletano.“Questa vicenda dimostra ancora una volta di più la pericolante incapacità del Sindaco che in questi quattro anni ha utilizzato parte dei 50 milioni di euro unicamente per far funzionare le pompe di sollevamento ubicate a ridosso dell’area ex Italsid e per pagare l’Enel”. “A bilancio nel 2011 risultano nella loro totalità questi fondi (quasi 50 MlN), mentre nei bilanci degli anni successivi continuano a ridursi drasticamente, risultando però esclusivamente destinati al funzionamento delle pompe. Sulla vicenda ho presentato, sempre lo scorso agosto, una Interrogazione Parlamentare con la quale ho chiesto al Ministro Galletti di verificare i motivi del mancato utilizzo dal lontano 2011 di questi fondi trasferiti al Comune di Napoli, nonché se vi siano eventuali responsabilità penali, amministrative e contabili di quanti, a partire da De Magistris, hanno incassato da 4 anni i fondi destinati alla bonifica. Questi finanziamenti sono stati utilizzati dal Sindaco, che vorrei ricordare in quel periodo era anche Commissario per le Bonifiche, per coprire in bilancio altre spese, senza che sia stato mai presentato uno stralcio di progetto per la bonifica. Nel frattempo quelle aree sono state sottoposte a sequestro da parte della Magistratura perché ritenute pericolose per la salute dei cittadini”.”La risposta del Ministro al mio Question Time fu lacunosa, nonostante conoscesse bene la questione e per questo reputo anche lui ed il Governo corresponsabili. Per questi motivi chiesi l’invio degli Ispettori Ministeriali per chiarire la vicenda”.”Ora che anche il Commissario Nastasi ha preso coscienza della questione come Fratelli d’Italia -An chiediamo ufficialmente di poterlo incontrare a breve, cosi da poter contribuire a far piena luce quanto prima sulla vicenda”, ha concluso il Parlamentare di Fdi-An.