NAPOLI – “Io trovo disumano e indegno che delle persone, tra cui 3 bambini e 4 donne, siano dal 22 dicembre in balia delle onde al gelo, con questo balletto squallidissimo tra Di Maio, Malta e Unione Europea. Che i porti siano chiusi è una balla, i porti non sono chiusi, questa è una posizione politica, ma ad oggi i porti sono aperti.”
Così, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris a ‘Uno, nessuno, 100Milan’ su Radio 24, commenta la vicenda della nave Sea Watch.
“Salvini non vuole far entrare la nave in territorio italiano? A Napoli ad oggi abbiamo la disponibilità di 450 imbarcazioni per andare a recuperare queste persone che stanno morendo. Li andremo a soccorrere in acque internazionali perché il diritto del mare dice di salvare e prestare soccorso alle persone che stanno per morire”. Il sindaco infine risponde al ministro dell’Interno, Matteo Salvini che aveva definito traditori i sindaci che si rifiutano di applicare il decreto sicurezza.
“Sono onorato di ricevere questi epiteti da Salvini, è come avere una medaglia alla resistenza costituzionale. Le leggi vanno interpretate e il criterio principale è la Costituzione. Noi non sospendiamo leggi del Parlamento, ma le interpretiamo in modo costituzionalmente orientato”.