NAPOLI – “Oggi siamo a Napoli e ci avviciniamo a quel sud che conosco molto bene, come il nord, e per questo sono molto felice di essere qui.
Quello che vediamo è che il sud irradia un’enorme cultura e orgoglio, ma sappiamo anche che ci sono stati decenni di amara povertà che hanno costretto molti cittadini a spostarsi al nord”.
Lo ha detto il presidente tedesco Frank Walter Steinmeier, durante la visita al Goethe Institut a Napoli, ricordando i “quattro milioni di uomini e donne” che negli anni ’60 si trasferirono in Germania a lavorare per 10 o 20 anni, prima di tornare in Italia.
“Parlare con loro, che hanno conservato l’amore per il nostro paese, è stato emozionante, come anche ascoltare molti giovani che stanno pensando di trascorrere un periodo della loro vita nei paesi del nord e in Germania”, ha detto Steinmeier.
Ad attendere Steinmeier anche il presidente Mattarella giunto alla Stazione centrale di Napoli a bordo di un Frecciarossa.
Il Capo dello Stato, accompagnato dalla figlia Laura, è stato accolto dall’applauso di viaggiatori presenti in stazione, ricambiati con il saluto di Mattarella.
Il Presidente della Repubblica si dirigerà ora a Villa Rosebery, la residenza presidenziale, dove è in programma un programma con il presidente tedesco, Frank Walter Steinmeier, giunto in città per una serie di incontri.(ANSA)