POZZUOLI – Laboratori, visite guidate, incontri ed esposizione di libri tattili. Sono molteplici le iniziative nell’ambito della VIII edizione dell’evento Marefest “Vietato non toccare”, promosso da Villaggio Letterario e presentato a Palazzo Migliaresi, del Rione Terra di Pozzuoli, nel corso di una conferenza stampa moderata dal direttore di Canale 21, Gianni Ambrosino. L’obiettivo della manifestazione, che comincerà lunedì 24 e si concluderà il 30 ottobre, è quello di unire in un solo abbraccio il mare, le bellezze del territorio flegreo e l’amore per i bambini vedenti, ipovedenti e non vedenti. La kermesse è intitolata alla memoria di Sebastiano Tusa. Fondatore della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, tra gli scopritori della preistoria di Vivara e professore di Paletnologia all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, morto tragicamente la mattina del 10 marzo 2019, all’età di 66 anni, in un incidente aereo nei mipressi di Bishoftu, in Etiopia.
Alla conferenza stampa era presente anche il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni. “Un evento voluto con forza dall’amministrazione, che serve anche a sensibilizzare la città e le persone rispetto alla varie forme di disabilità – ha detto il primo cittadino di Pozzuoli – È importante la sinergia per creare basi solide verso l’integrazione”.
Straordinario sarà anche il contesto nel quale si svolgeranno gli appuntamenti previsti dal programma. Tra questi il Parco archeologico sommerso di Baia, uno dei 26 siti del Parco Archeologico dei Campi Flegrei diretto da Fabio Pagano.
La rassegna è stata ideata e progettata dall’architetto Anna Russolillo e dal tiflologo Leonardo Sutera. Fondamentale la collaborazione della biblioteca per ciechi Regina Margherita.