POZZUOLI – Consolidamento, monitoraggio, evoluzione. Sono queste le linee su cui si muove il progetto della foresta urbana di Monterusciello, promosso dal Comune di Pozzuoli e finanziato dal MISE con fondi Pnrr per la transizione ecologica.
LA MANUTENZIONE – Già da qualche mese, la principale attività delle società incaricate è quella relativa alla manutenzione di tutte le aree individuate, circa 46 ettari di suoli pubblici localizzati nel grande quartiere post-bradisismico, lasciati per decenni all’incuria, all’abbandono o vittime di usi impropri. Prosegue la liberazione dalla vegetazione infestante e l’opera di decespugliamento, con una particolare attenzione alla crescita dell’erba tra gli alberi già piantumati, per garantirne il positivo sviluppo nel prossimo futuro.
“Il progetto della Foresta Urbana è un fiore all’occhiello del Comune di Pozzuoli, dichiara il Sindaco Luigi Manzoni. La riqualificazione di un quartiere passa attraverso azioni concrete di recupero dell’esistente e della valorizzazione delle risorse. Dal punto di vista ambientale, Monterusciello ha delle potenzialità straordinarie, che con questa azione vengono sfruttate appieno. D’altro canto, le attività già implementate trovano un enorme riscontro presso i cittadini nell’ottica della sensibilizzazione sui temi dell’ambiente e della sostenibilità. L’amministrazione è impegnata ogni giorno per migliorare la vivibilità della città e garantire alle giovani generazioni un futuro sempre più green.”
LE PIANTUMAZIONI – Sono quasi 20.000, tra specie arbustive ed arboree autoctone, le giovani piante che già ricoprono le aree 12, 9 e 15 nei pressi dell’antico borgo Santa Chiara e che si presentano in buone condizioni. A seguito dei periodici sopralluoghi si è potuto procedere, inoltre, ai necessari rincalzi e sostituzioni, entro i limiti fisiologici previsti dal progetto. Nelle altre aree va avanti, invece, l’attività preliminare di pulizia e predisposizione del terreno, che ha raggiunto 16 aree sulle 19 totali.
“La foresta urbana è un intervento che si aggiorna e trae continuamente nuovi spunti, anche alla luce delle criticità emerse sul campo, legate alle caratteristiche e alle condizioni del territorio – afferma Stefano Grasso, coordinatore del progetto per il Comune di Pozzuoli – A conferma di una volontà concreta e reale di riqualificazione ambientale e paesaggistica, che si adatta alle esigenze del territorio e non resti sulla carta”.
L’OBIETTIVO – Il lavoro materiale non si ferma a ridosso dell’estate, come i cittadini possono ben verificare dalle strade e dalle abitazioni vicine ai terreni. Superati i mesi più caldi, le piantumazioni riprenderanno fino a raggiungere la quota di circa 54 mila, affiancate dal recupero di noccioleti, castagneti e pescheti già presenti e di notevole pregio. L’obiettivo finale resta quello di realizzare a Monterusciello nuove aree boschive in grado di mitigare il calore, ridurre la presenza di Co2 nell’aria e, in un’ottica sociale, restituire alla comunità spazi verdi fruibili e infrastrutture mai utilizzate, come i canali per le acque che erano completamente ostruiti dai rifiuti.