POZZUOLI – Dopo l’esonero di Serpico, la Virtus Bava Pozzuoli comunica di aver affidato la guida tecnica delle prima squadra al signor Mariano Gentile che quest’oggi ha fatto conoscenza della squadra e ha svolto il primo allenamento in vista del derby di sabato contro la Juve Decò Caserta. Al signor Mariano Gentile la società rivolge i più calorosi auguri di buon lavoro.
Cresciuto alla Serapide Pozzuoli dove ha iniziato ad allenare nel 1993, è stato prima responsabile del settore giovanile e poi assistente della prima squadra militante in A2 nella stagione 1998/99. Nel secondo campionato nazionale ha ricoperto lo stesso ruolo dal 1999 al 2001 alla Record Napoli. Alla prima stagione da head coach ha vinto subito il campionato di C1 con Gragnano, che ha portato a disputare i playoff di serie B2 l’anno successivo. L’ottimo lavoro gli è valsa la chiamata nell’estate del 2003 da parte di Bisceglie (C1), e l’anno seguente del Ruvo di Puglia. Due stagioni di B2 nelle quali è andato vicino alla promozione in B1, prima di far ritorno nella sua città natia per guidare la Dicearchia Pozzuoli (B2). Nell’estate del 2008 è stato ingaggiato da San Severo con l’obiettivo di un campionato di vertice in B, ma durante la preparazione è stato costretto a lasciare l’incarico per problemi familiari. A cavallo del 2009 ha ricoperto l’incarico di capo allenatore al Napoli Women in A1 femminile, prima sfiorando l’accesso ai playoff e poi rescindendo il contratto nel mese di novembre. Dopo un anno di inattività ha deciso di ritornare a lavorare esclusivamente con i giovani, in particolare è stato responsabile del settore giovanile per tre anni a Gragnano, mentre nel 2014 ha rivestito lo stesso ruolo alla Nuova Pallacanestro Napoli. Nella stagione 2015/16 è stato general manager della Cesarano Scafati, mentre dallo scorso anno riveste il ruolo di referente tecnico territoriale per il settore maschile della Fip Campania. Il tecnico quest’oggi si è svincolato dalla Pallacanestro Maddaloni ed è stato tesserato dalla Virtus Bava Pozzuoli.
“Sono ritornato nella famiglia dove sono cresciuto ed è una sfida molto ambiziosa – ha dichiarato il neo coach gialloblù -. Il campionato è ancora lungo e la salvezza è alla portata, bisognerà trovare un’identità di squadra ed uscire quanto prima dall’attuale situazione di classifica. Sabato ci aspetta la Juve Caserta, la prima delle classe, l’affronteremo al meglio delle nostre possibilità“.