BACOLI – Il Questore di Napoli ha emesso 9 provvedimenti di Divieto di accesso ai pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento ex art. 13bis del D.L. 14/2017, come modificato dal D.L. 130/2020, nei confronti di 9 persone tra i 16 e i 22 anni originarie di Pozzuoli, Bacoli e Napoli, che lo scorso 12 giugno si erano rese responsabili di una rissa aggravata scaturita all’interno e all’esterno di un bar in via Miliscola a Bacoli.
Nella circostanza, due gruppi di ragazzi, in seguito ad un alterco per futili motivi, si erano fronteggiati colpendosi con caschi e catene in ferro ed uno di essi aveva riportato ferite da arma da taglio.
Tali provvedimenti, istruiti e predisposti dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura, prevedono il divieto, per un anno, di accedere ai pubblici esercizi e ai locali di pubblico trattenimento siti nel Comune di Bacoli, in particolare in via Miliscola, via Caracciolo, via Lido Miliscola, via Dragonara e via Lungolago, nonché il divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi dalle ore 22 alle 5.
“La rissa andata in scena quel sabato notte testimonia quanto il degrado sociale stia avanzando sempre di più facendo sempre più spazio alla cultura della violenza. Ancora più preoccupante quando questi episodi avvengono tra minorenni, sempre più protagonisti, come aggressori o come vittime, di queste violenze, spesso viste come un gioco. Ci aspettiamo che oltre a non poter più accedere a pubblici esercizi e locali di pubblico trattenimento, questi ragazzi siano condannati in maniera esemplare, altrimenti il messaggio che bisogna cambiare non passerà. Occorre oggi un radicale intervento di rieducazione, soprattutto sui minori e le loro famiglie.”. Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde, che aveva denunciato l’accaduto.
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