NAPOLI – “Secondo il Rapporto Ance-Cresme su “Lo stato del territorio italiano – Rischio sismico e edifici industriali” – dichiara il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli – le zone a elevato rischio sismico sono il 44% della superficie nazionale italiana (cioè 131mila kmq) e riguardano il 36% dei comuni. In queste aree vivono 21,8 milioni di persone, 8,6 milioni di famiglie in circa 5,5 milioni di edifici tra residenziali e non.
Se il Ministro Musumeci fosse una persona coerente non avrebbe colpevolizzato solo i cittadini dei Campi Flegrei per essere nati in questi territori ma circa la metà degli italiani che vivono in zone ad alto rischio sismico. Lo stesso Ministro aveva annunciato che in 60 giorni avrebbe fatto ciò che non era stato fatto in 60 anni ma in realtà ad oggi il Governo ha fatto davvero poco per il nostro territorio”.
“Per non parlare del sisma bonus – continua Borrelli – che in prospettiva sarebbe la soluzione migliore per mettere in sicurezza le abitazioni private e portare risorse fresche sui territori. Purtroppo il Ministro Musumeci fa coppia con il collega Fitto: dovrebbe rappresentare il sud e gli interessi del mezzogiorno e invece è diventato il peggior nemico del meridione utilizzando spesso parole sprezzanti e inappropriate nei confronti delle popolazioni locali. Invitiamo ancora una volta il Ministro Musumeci a venire sul territorio dei Campi Flegrei per verificare di persona come risolvere le problematiche di chi in questo momento è in difficoltà, ha paura e chiede aiuto”.