Nel corrente anno 2024 la DOP “Campi Flegrei” compie i suoi primi trent’anni di vita. Un traguardo importante che – accanto agli aspetti “celebrativi” – può, altresì, rappresentare una propizia occasione per fare un primo bilancio di ciò che è stato già fatto e per riflettere insieme su quel tanto che ancora vi è da fare in un’ottica di valorizzazione della DOP.
Per l’occasione, il Consorzio ha organizzato per il prossimo sabato 23 novembre alle ore 10.30 presso la Sala Ostrichina della Casina Vanvitelliana nel Comune di Bacoli un Convegno/Seminario dal titolo: Trentennale della DOP “Campi Flegrei” Dalla viticoltura eroica alla città del vino.
L’evento è stato pensato con l’idea di offrire il punto di vista degli attori istituzionali sullo stato dell’arte del sistema delle DOP ed IGP.
Il Consorzio di Tutela dei Vini dei Campi Flegrei e Ischia presenta il convegno per il trentennale del riconoscimento della Dop per i vini dei Campi Flegrei “Dalla viticoltura eroica alla città del vino” è il tema dell’incontro che si terrà sabato 23 novembre, a partire dalle 10:30, nella Sala Ostrichina del Parco Vanvitelliano del Fusaro a Bacoli (Napoli).
Per Michele Farro, Presidente del Consorzio, “l’importanza del convegno è duplice: non solo celebreremo il trentennale della Dop dei Campi Flegrei, ma anche l’adesione di Bacoli all’Associazione Nazionale Città del Vino.
Un traguardo che è il frutto di un impegno costante verso la valorizzazione del nostro patrimonio vinicolo e culturale”.
“Questa adesione – spiega Daniele Marrama, docente di Diritto amministrativo dell’alimentazione e dell’agroecologia nella Federico II – ha un significato ancora più profondo, poiché svolge un ruolo fondamentale in chiave enoturistica. Il vino è da sempre un volano per lo sviluppo del turismo e il legame con l’Associazione Nazionale Città del Vino rappresenta una straordinaria opportunità per incrementare l’afflusso di turisti nelle nostre aree, facendo conoscere e apprezzare non solo i nostri vini, ma anche le tradizioni, la storia e la cultura che li accompagnano. L’integrazione di Bacoli in questa rete di comuni è quindi un passo strategico per promuovere un turismo sostenibile e di qualità, che sappia coniugare il gusto e l’ospitalità e che potrà generare importanti effetti economici e culturali per tutto il nostro territorio”.
Dopo i saluti del sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, introdurranno i lavori Michele Farro, Andrea D’Ambra, enologo responsabile isola D’Ischia per il Consorzio, e Angelo Radica, presidente Città del Vino. Partecipano alla tavola rotonda il prof. Daniele Marrama, Salvatore Loffreda, direttore di Coldiretti Campania, Eleonora Iacovoni, direttore generale Masaf – Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare, Salvatore Schiavone, dirigente ICQRF Campania e Molise MASAF, Ciro Lungo, Generale Comandante regionale CC Forestale Campania, Felice Assenza, Capo Dipartimento ICQRF MASAF. Modera Luciano Pignataro, giornalista enogastronomico del Mattino. Le conclusioni sono affidate a Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura, all’on. Marco Cerreto, capogruppo Commissione Parlamentare Agricoltura e a Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura.