La tavola di Natale firmata dal pastry chef, Maestro AMPI, Armando Palmieri, ambasciatore del dolce italiano nel mondo dal 2017, profuma di spezie e ricerca di sapori, alchimie speziate negli impasti.
Una tiratura limitata per i panettoni come il Pan Pisto, la versione dolce che affonda le radici della sua creazione nelle memorie di famiglia come il ricordo dell’adorata nonna Maria Pia, quando era lei a preparare il lievitato natalizio e il Salato Campano, un omaggio ai suoi natali napoletani, per un lievitato ibrido, idoneo per ogni occasione, con gli ingredienti di produzione campana, selezionati con cura.
“Le buone caratteristiche, per un lievitato – spiega il maestro Palmieri – partono dai buoni ingredienti: la scelta di questi determina la qualità del prodotto. Importante è la sapiente gestione dei tempi di lievitazione, formatura, cottura e la cura con cui bisogna prodigarsi per coccolare il lievito madre, protagonista indiscusso del panettone di alta qualità”.
Palmieri rielabora anche il pisto aggiungendo alla tradizione dei quattro elementi come la cannella, la noce moscata, il coriandolo e i chiodi di garofano anche l’anice stellato, la vaniglia, il cardamomo e il pepe nero e inerti come le amarene candite e il marzapane, al 70% di mandorle baresi; mentre per il lievitato salato sceglie un cuore di provolone del Monaco Dop, salame irpino Igp, impreziosito da pomodori secchi campani sottolio, extravergine di oliva del Sannio, pepe nero e origano di montagna.
Ambedue i lievitati: Pan Pisto e il Salato Campano, sono realizzati senza conservanti e sono in esclusiva per il progetto, Made in Naples, di ricerca, selezione e diffusione del gusto, dei sapori e dell’educazione alimentare, Peperoncino Forte a cura di Luca Carbonelli ed Ernesto Quintiliani.
