Trasmetteva video su Tik-Tok dal carcere ma malgrado il volto parzialmente coperto è stato comunque riconosciuto Francesco Pio Valda, il giovane legato al clan Aprea-Valda accusato dell’omicidio di Francesco Pio Maimone, il 18enne ucciso da un colpo di pistola vagante esploso, secondo la Squadra Mobile e la Procura di Napoli, il 20 marzo 2023, sul lungomare di Napoli.
Nelle immagini si vedono i tre a volto coperto mentre cantano canzoni neomelodiche e fanno festa con una pizza appena sfornata.
“Da anni – dichiara il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli – denunciamo la vergogna dei video realizzati dalle carceri e trasmessi anche in diretta sui social. Questo giovanissimo criminale incallito capace di uccidere un innocente per una sciocchezza viene idolatrato anche da alcuni familiari e amici che hanno realizzato pagine a lui dedicate nelle quali viene inneggiato e proposto come esempio come avevamo già denunciato. Un disastro sociale e culturale terrificante amplificato dal social che ufficialmente promuove questo scempio: tik tok.
Finchè interi pezzi della società avranno come modelli i delinquenti, gli assassini e camorristi elevati a modelli di vita ed esempi non ci sarà vera giustizia per le vittime. Finchè sarà accettato che si possano realizzare vere e proprie famiglie criminali non ci sarà vera legalità e giustizia”