“Abbiamo approvato, in Consiglio Comunale, all’unanimità dei presenti, il Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale. Con l’approvazione del Piano, abbiamo evitato il Dissesto finanziario che sarebbe stato davvero una mannaia per i cittadini sommesi, che di fatto invece, continueranno a beneficiare di tutti i servizi comunali ed in particolare della mensa scolastica e del trasporto. Abbiamo, con tale Piano, sanato tutte le irregolarità rilevate dalla Corte dei Conti, che di fatto hanno generato il disavanzo e messo una pietra tombale su tutti i debiti fuori bilancio bloccando gli interessi che negli anni continuavano ad aumentare e risparmiando, attraverso un accordo del debito circa un milione e mezzo di euro, rispetto all’esposizione originaria, dovuta a scelte scellerate effettuate negli anni passati. Ringrazio tutti coloro i quali hanno lavorato per raggiungere questo grande obiettivo ed in particolare Luigi Ruggiero, Nicola Boccia, responsabili delle Posizioni Organizzative Contenzioso e e Ragioneria”. Lo ha annunciato Ezio Micillo, Assessore al Bilancio del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano.
“Magari credevano che saremmo passati alla storia per coloro i quali portavano il Comune al Dissesto, con il conseguenziale aumento delle tasse, con il taglio ai servizi ed invece noi non vogliamo passare alla storia o scrivere la storia. Se c’era qualcuno che magari pensava che diventassimo quelli del Dissesto Finanziario e dell’aumento delle tasse, credo che sia rimasto deluso. Ringrazio tutta la mia maggioranza, senza distinzione di consiglieri e partiti, perchè compatta ha votato l’approvazione del Piano di Riequlibrio con grande senso di responsabilità verso il paese. Siamo così quelli che non aumenteranno le tasse e non taglieranno i servizi, anzi! Stiamo per inaugurare un primo Parco Urbano, stiamo realizzando una nuova scuola primaria. Stiamo realizzando un Asilo Nido Comunale – ha dichiarato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano – e stiamo per realizzare il Nido Comunale ed un altro Parco Urbano. Poi siamo quelli che hanno affrontato il tema delle fogne nelle priferie e saremo noi a riasfaltare altre 20 strade tra il 2025 e il 2026. A breve sbloccheremo, ritornando all’edilizia scolastica, anche l’Arfè, plesso capoluogo del Primo Circolo Didattico delle scuole elementari e la Ex Bertona a Santa Maria del Pozzo. Ora saremo anche quelli che non aumenteranno le tasse e che con senso di responsabilità hanno approvato il Piano di Riequilibrio, la cui non approvazione avrebbe invece portato al Dissesto Finanziario del Comune con conseguenze importanti sulla città. Ci attendono altre sfide come ad esempio l’urbanistica, il sostegno alle imprese e alla crescita economica del territorio”.