“Siamo sulle 8000 presenze. Il pubblico è stato conquistato anche dai Pistoneri di Cava dei Tirreni, dai balli d’epoca ottocentesca, dallo spettacolo teatrale che ha visto la regia di Maria Acanfora e con il quale è stato raccontata la storia di come siua giunto il baccalà, prodotto di mare, a Somma Vesuviana, terra di fuoco ai piedi del Monte Somma e non lontana dal Vesuvio. La realtà è che Somma Vesuviana è stata amata da re, da imperatori e da regine. Una terra amata dagli angioini ma anche dalle famiglie reali di Napoli. Il motivo è molto semplice perchè Somma gode di un ottimo clima, di meravigliosi prodotti agroalimentari e dal ‘600 anche della lavorazione del Baccalà e Stoccafisso Norvegese”. Lo ha affermato Lello D’Avino, Presidente della ProLoco Vesuvia, organizzatrice del Festival del Baccalà e Stoccafisso Norvegese con il Comune di Somma Vesuviana e la Regione Campania.
Al Festival del Baccalà che si concluderà questa sera con l’Incendio del Campanile del Complesso Monumentale di Santa Maria del Pozzo, sono state circa 8000 le presenze. Tantissimi i visitatori alla chiesa ipogea con cripta ipogea, rimaste aperte fino alle ore 24. Anche il Museo della Civilità Contadina ha riscosso grande consenso. E’ stato possibile visitare le sue sale fino alle ore 24.
“Mai un’apertura così costante, continua ed ampia del patrimonio culturale di Somma Vesuviana. Apertura del Castello di Lucrezia D’Alagno, apertura della chiesa ipogea e cripta ipogea, apertura della Villa Agustea d’epoca romana, apertura delle sale del Museo della Civilità Contadina. La chiesa ipogea con cripta, è rimasta aperta fino alle ore 24 e ringrazio al riguardo i Padri dell’Ordine dei Frati Minori e la Direzione dei Beni Culturali del Complesso Monumentale di Santa Maria del Pozzo, come ringrazio anche la proprietà del Museo per lka sensibilità dimostrata. Le persone vogliono visitare il patrimonio culturale del territorio. Al Festival, in queste due serate – ha dichiarato Rosalinda Perna, Assessore alla Cultura del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano – abbiamo visto persone da Napoli, da Pomigliano D’Arco, da Sant’Anastasia, da Ottaviano, da tutto il territorio circostante, ma anche da Caserta e gruppi tedeschi. Ringrazio la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, il Soprintendente Mariano Nuzzo per l’apertura straordinaria della Villa Augustea. Ringrazio la ProLoco di Somma Vesuviana, presidente Franco Mosca, le cui guide, in tutte le aperture della Villa Augustea, accompagnano con competenza i turisti. E’ venuta alla luce l’epoca augustea con 5 fornaci che secondo gli archeologi dovevano alimentare un complesso termale privato, interno ad una villa. Ma il sito archeologico è di grande valenza geologica per le stratificazioni riguardanti le eruzioni del 472 d.C. ma anche del 512 d.C. e dunque è un patrimonio archeologico fatto di ambienti, decorazioni, affreschi, celle vinarie, sistemi di canalizzazione del vino, colonne, strutture imponenti, in grado di raccontarci il prima del 79 d.C. e fino a 500 anni di storia. Un sito in grado di evidenziare anche le tecniche di ricostruzione in epoca romana in un territorio a rischio vulcanico. Dunque un monumento di grande richiamo per studiosi di tutto il mondo e che si sta inserendo nel circuito turistico rappresentando una grande novità nel panorama culturale italiano”.
Oggi l’area Festival aprirà già dalle ore 12 show – cooking dello chef Pasquale Perrotta con il wellington di baccalà. Alle ore 18 ancora show – cooking, alle ore 19 lo chef Gennaro Russo, Executive Chef di Positano. Alle ore 22 e 30 l’Incendio del Campanile del Complesso Monumentale di Santa Maria del Pozzo.
L’area Festival è in località Santa Maria del Pozzo.
Alle ore 11 apertura del Castello di Lucrezia D’Alagno, alle ore 11 e 30 delle cripte ipogee del Complesso Monumentale di Santa Maria del Pozzo, visitabili per tutto il giorno.
Il Festival del Baccalà e Stoccafisso Norvegese è organizzato dalla ProLoco Vesuvia con Regione Campania e Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano. L’evento è organizzato dalla ProLoco Vesuvia, dalla Regione Campania e dal Comune di Somma Vesuviana.
Somma Vesuviana si trova ad appena 18 km da Napoli, ad un’ora di auto da Amalfi e dalla Costiera Amalfitana, ad appena 20 Km da Pompei, a 40 minuti di auto dalla Reggia di Caserta.
A Somma Vesuviana è possibile arrivare in treno, linea Napoli – Ottaviano – Sarno, scendere alle stazioni della Villa Augustea a 200 metri dal sito archeologico, o ancora a Somma Vesuviana centro a 600 metri da Via Colonnello Aliperta da dove partono le navette bus per la zona festa. E’ possibile arrivare in auto uscendo a Somma – Pomigliano, sulla superstrada 268, ad appena 300 metri dall’area festa e a 900 metri dal sito archeologico della Villa Augustea. E’ possibile venire in auto anche uscendo al casello autostradale della vicina Pomigliano D’Arco, sulla Napoli – Bari, ad appena 5 km dall’area festa e a quasi 6 dal sito archeologico della Villa Augustea.