23.8 C
Napoli

Laura Castelli Viceministro all’Economia e delle Finanze a Somma Vesuviana, per “Sostegno agli Enti Locali e PNRR”

-

SOMMA VESUVIANA – “Il post pandemia – covid, forse aveva con sé già una parte di inflazione che era programmata quando fai politiche espansive come quelle che abbiamo dovuto fare per forza per sostenere questo genere di crisi. L’effetto inflattivo su alcuni beni era già in corso tanto è vero che già ad Ottobre del 2021, la Commissione Europea parlava di un Piano di Energia Europeo per aiutare questo processo. Ora questa crisi dovuta alla guerra è una crisi che si aggancia al tema delle materie prime dove l’Italia per tanti anni ha scelto di essere troppo dipendente. E’ dunque una questione di come si costruiscono i prezzi per esempio di benzina e di gas. Oggi stiamo discutendo con la Comunità Europea se è giusto che ci sia una quotazione identica per esempio per il gas se viene da fonti rinnovabili o da vecchie fonti di energie. Purtroppo non c’è mai stato un Piano Energia Europeo ed ogni Paese faceva da solo”. Lo ha affermato Laura Castelli Viceministro all’Economia e delle Finanze, intervenendo questa sera a Somma Vesuviana, nel napoletano alla conferenza “Sostegno agli Enti Locali e PNRR”.

Dunque c’è il Paese che è dinanzi ad una grande sfida.

“Le risorse del PNRR sono un’occasione unica per l’Italia, per il Sud, Per Napoli, per la sua area Metropolitana – ha dichiarato Massimiliano Manfredi, Consigliere Regionale, componente della Commissione Ambiente della Regione Campania – al fine di creare uno sviluppo duraturo e sostenibile e soprattutto a fare quegli investimenti nel campo della transizione ecologica che consentono, al nostro Paese, di avere un’autonomia energetica in grado di rispettare quelli che sono i parametri ambientali. La transizione ecologica non è uno slogan ma è un obiettivo da perseguire e se non dovessimo riuscirci con queste risorse sarà difficile riuscirci dopo”.

Si potrà riuscire con la programmazione e le competenze.

“Si potrà riuscire con la programmazione e le competenze e sono due cose che noi come Ordine degli Ingegneri possiamo offrire nell’ambito della sussidiarietà delle Pubbliche Amministrazione – ha detto Raffaele De Rosa, Vice Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli – perché possiamo mettere in campo i nuovi saperi che vanno proprio nella direzione della digitalizzazione e delle nuove frontiere sia tecnologiche che informatiche ma anche nel campo della programmazione. Con i nuovi sistemi che abbiamo possiamo riuscire a dare una mano alle pubbliche amministrazioni e mettere in campo tutte le idee per portare risorse ed economie agli enti”.

I comuni chiedono aiuto per la progettazione.

“In ottica di PNRR – ha dichiarato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana nel napoletano – chiediamo aiuto per quanto riguarda la progettazione. In quanto la carenza ormai atavica nelle Pubbliche Amministrazioni di dipendenti che si occupano poi di preparare i progetti del PNRR è importante. Chiediamo che con una TASK FORCE spostata dal Governo centrale ai Comuni possano arrivare forze fresche che diano una mano alla creazione dei progetti. Dunque questa TASK – FORCE noi chiediamo che sia direttamente sui Comuni, utile non solo alla progettazione ma anche alla rendicontazione dei bandi”.

Il 40% delle risorse saranno per il Sud e di fondamentale importanza sarà l’efficienza della macchina amministrativa locale presente sul territorio.

“Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è una vera e propria sfida per l’Italia ma soprattutto del Mezzogiorno. Il macro – obiettivo è destinare e soprattutto spendere il 40% di risorse al Mezzogiorno. Il 40% delle risorse, oltre i fondi già stanziati, saranno per il Sud. La sfida è garantire le competenze specifiche ai Comuni per realizzare correttamente i progetti richiesti dal PNRR. Questo lo si fa soprattutto attrezzando gli Enti Locali con competenze specifiche necessarie per attuare il Piano di Ripresa Nazionale e Resilienza – ha dichiarato Gianfranco Di Sarno, deputato, Componente della Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati – perché di questo 40% non tutto verrà fatto dai ministeri ma una parte importante di questo Piano, pari a ben 37 progetti per equivalenti 67 MLD di Euro di spesa saranno devoluti alla gestione degli Enti Locali e alla loro capacità di effettuare progetti”.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x