AGROPOLI – Antonio Careca ha ricevuto il Premio Margiotta dall’Unione stampa sportiva italiana durante l’evento “Eroi del calcio” ad Agropoli. Il riconoscimento, in memoria del centravanti storico della Salernitana dei tempi delle sfide contro il Grande Torino, l’agropolese Vincenzo Margiotta, è già andato in passato a Totò Schillaci e Ciro Immobile.
Una festa tra incontri, mostre, workshop e premi che ha ribadito – proprio come ha sottolineato Careca – che un tempo il calcio era una questione di cuore prima che di affari. Oggi ogni calciatore è un’azienda. Con il grandissimo attaccante brasiliano, partner strepitoso di Maradona, il masseur Salvatore Carmando che ha svelato qualche aneddoto in un clima di grande entusiasmo. A distanza di quasi 40 anni chi c’era ricorda e chi non c’era ha saputo dal racconto di tifosi o familiari e si spiega cosi la magia di un calciatore senza tempo ma fatto appunto di eroi del sentimento.
Ad Agropoli è anche tempo di collezionismo con autentiche chicche esposte da cultori del “ricordo”. In un ampio programma per “eroi del calcio e valori” il promotore Antonio Ruggiero sempre con il presidente nazionale Ussi Gianfranco Coppola ha premiato Stefano Tacconi l, grandissimo portiere della Juve e della Nazionale, che sta tornando sulla scena tra grandi manifestazioni di affetto dopo un lungo e sofferto momento di stop per motivi di salute. E a conferma di grande sentimento ha voluto essere proprio Careca a consegnare il premio Calcio e Valori. Una grande emozione in un abbraccio intenso con occhi lucidi per tanti come Laura, la moglie di Stefano, e di suo figlio Andrea, e di tutti i presenti nella sala del consiglio comunale. Il racconto dello sport si conferma motivo di impegno e passione per Ussi.
Prossimo appuntamento con Militello da StrIscia e il 5 giugno calcio e regole con spazio agli arbitri Maria Sole Ferrieri e Antonio Damato al quale andrà il memorial Roberto Boggi l’anno scorso assegnato alla prima edizione a Daniele Orsato.