NAPOLI – Torna sul ring con l’ennesimo successo il professionista Christian Scognamiglio. Il giovane talento della Napoliboxe ha superato il laziale Cristian Solito, squalificato alla terza ripresa, al termine di un match dominato già dalle prime battute. L’incontro ha rappresentato il clou della seconda giornata dedicata al Memorial Salvatore Todisco, questa volta nella palestra della Napoliboxe ai Ventaglieri dopo la giornata di lunedì trascorsa nel cortile dell’istituto Casanova. A ricordare l’argento olimpico di Los Angeles 1984 tragicamente scomparso sono intervenute la mamma Maria e le sorelle Anna, Giovanna e Maria Brigida.
A fare da contorno all’incontro professionistico si sono svolti gli incontri della seconda giornata del dual match Italia-Polonia. La Napoliboxe ha portato a casa i successi di Ottati (schoolboy 54kg) e Cannavale (junior 70kg) mentre è arrivata la vittoria anche per Boussadra (schoolboy 54kg dell’Irpinia Pro Ring). Tre i pari negli incontri tra Steven e Perkowski (57kg), Mondego e Broma (elite II serie 48kg), Benaicha e Jakub Sulecki (junior 54kg). Unica sconfitta per Forte (junior 57kg) contro Pawel Sulecki, mentre nel fuori programma è arrivata la splendida vittoria per ko della giovanissima Francesca Pia Vaccaro (Schoolgirl 45kg) contro la milanese Melissa Andreozzi.
Alla riunione hanno partecipato, insieme al presidente del comitato regionale della Federazione Pugilistica Italiana, Alfredo Raininger, anche i consiglieri nazionali Fabrizio Baldantoni e Biagio Zurlo. “Queste manifestazioni mi commuovono perché sono anch’io un figlio d’arte come Lino – ha spiegato Zurlo a margine della riunione -. Lui riesce a portare avanti il nome della sua famiglia, alla quale sono particolarmente legato perché mi sono allenato con suo padre Geppino alla Fulgor. Io ho ancora la fortuna di avere un padre che frequenta la palestra e mi chiedo spesso se riuscirò a seguire le sue orme come ora sta facendo Lino. Abbiamo avuto entrambi la fortuna di avere due genitori di un’altra epoca che hanno fatto la storia di questo sport. È bello vedere di mattina, in un orario insolito per il pugilato, una palestra colma di pubblico, il pugilato ha bisogno di questi momenti di aggregazione anche legandosi alla scuola, com’è accaduto lunedì all’istituto Casanova”.
“La vittoria di Scognamiglio conferma la sua crescita – ha aggiunto il maestro Lino Silvestri -. Era doveroso ricordare Salvatore Todisco con un grande evento internazionale perché è stato un campione che in troppi hanno dimenticato e mi ha fatto piacere la partecipazione della sua famiglia in quest’occasione. Ma la grande soddisfazione resta quella di aver visto intorno al ring lunedì centinaia di ragazzini dell’istituto Casanova. È in questi ambienti che possiamo trovare i campioni del futuro ma che soprattutto dobbiamo lavorare per insegnare i valori sani dello sport e sono grato alla dirigente scolastica Maria Rosaria Stellato che da due anni ci dà l’opportunità di insegnare la boxe nell’istituto che dirige in orario curriculare”.