NAPOLI – Struttura fisica impressionante (193 cm x 110 Kg), esperienza internazionale notevole e tanta voglia di far bene in uno dei tornei più competitivi degli ultimi anni. Toni Knezevic, centroboa croato classe 193, è il nuovo straniero della Carpisa Yamamay Acquachiara.
Con la squadra della sua città natale, il POSK Spalato, nella quale è nato e cresciuto, ha militato per ben 7 anni nella Regional Liga A1, la massima competizione pallanuotistica in terra slava. Poi le esperienze con Sibenik, Solaris, Dinamo Bucarest e Zadar.
Ha indossato, inoltre, la calottina della nazionale croata Under 18 ed Under 19.
Queste le prime dichiarazioni di Knezevic in biancazzurro: “Prima di accettare l’Acquachiara ho parlato con diversi giocatori croati che hanno militato in questo blasonato sodalizio e tutti mi hanno parlato bene di questa società e della splendida città di Napoli.
Nonostante sia un club giovane l’Acquachiara ha un nome importante nel mondo della pallanuoto e per me è un vero onore poterci giocare. Ho già parlato con il coach ed ho capito perfettamente che richiede impegno, sacrificio e professionalità da tutto il gruppo.
Lui ha vinto tanto con i giovani e con la prima squadra e conosce perfettamente qual è la chiave del successo: sarà il nostro leader. Obiettivi? Voglio diventare un giocatore importante nella storia dell’Acquachiara, aiutarle il club a crescere ed essere un buon amico con i miei nuovi compagni di squadra che non vedo l’ora di conoscere.
So che il campionato di A2, specialmente quest’anno, è molto difficile ma prometto di dare il meglio per il bene di questo gruppo e di lavorare duramente durante gli allenamenti”.
La straordinaria fisicità rende Knezevic un giocatore utile e duttile: il croato, infatti, all’occorrenza può rivelarsi anche un ottimo marcatore del centro.
“La cosa che più mi ha colpito di questo ragazzo è stato il grande entusiasmo e la voglia di mettersi in gioco nel campionato italiano – racconta Mauro Occhiello – E’ fondamentale avere le giuste motivazioni per raggiungere traguardi importanti.
Non solo, Toni può fare da chioccia, per il bagaglio d’esperienza che ha, ai suoi compagni di reparto per una costruttiva crescita tecnica. Nonostante sia da poche ore un giocatore dell’Acquachiara, posso dire che Knezevic rappresenta ed incarna perfettamente lo spirito di questa società”.
Infine una battuta, per il croato, sulla meravigliosa città in cui vivrà e sui tifosi: “So che Napoli è molto simile alla città in cui sono nato e risiedo, Spalato, ma molto più grande e piena di cultura e so anche che i napoletani sono persone cordiali e sempre disponibili. Viverci sarà per me un’esperienza indimenticabile.
Ho rivisto pochi giorni fa il video della finale europea in LEN Eurocup ed ho visto un pubblico meraviglioso che spero, e sono sicuro, ci supporterà calorosamente ad ogni partita”.