Il mondo del calcio piange la scomparsa di Salvatore Schillaci, soprannominato da tutti: Totò! Il giocatore se ne va all’età di 59 anni. Un’icona, un simbolo per quella generazione che seguiva le partite. Infiammò l’estate del Mondiale del ’90. Schillaci si arrende al tumore al colon, al quale era stato già operato due volte. Da giorni era ricoverato all’ospedale Civico di Palermo in gravissime condizioni. Dopo un primo iniziale ricovero il suo stato di salute era leggermente migliorato, al tal punto da far sperare in una ripresa. Purtroppo, ieri, le condizioni si sono aggravate, peggiorando. E stamattina, la notizia della sua dipartita. Ha giocato nella Juve, Inter e nella Nazionale.
Lo ricordiamo soprattutto per il Mondiale giocato contro l’Argentina di Maradona il 3 luglio del ’90. La partita terminò 1-1 ai tempi regolamentari. Alla rete del bomber Totò Schillaci rispose un altro bomber, stavolta quello argentino, Caniggia. Partita vinta, poi successivamente dal Re del calcio, Diego Armando Maradona ai rigori.