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Intervista a Fausto Selvaggio, maestro e responsabile della prima maratona di pattinaggio Europea

NAPOLI – Grande entusiasmo e partecipazione per la prima edizione della maratona del ROLLER SKATING FESTIVAL svoltasi domenica 27 ottobre sul lungomare di Napoli, lungo viale Dohrn, un evento che ha segnato una giornata memorabile per il mondo dello sport cittadino e internazionale. Organizzata con professionalità e passione dal Roller Skating Festival in collaborazione con il Maestro Roller Fausto Selvaggio, la maratona ha accolto atleti di ogni età, provenienti da tutta Europa, consolidando Napoli come una nuova meta per gli sport a rotelle.

La maratona, articolata su un circuito di circa 3 km da percorrere 16 volte per un totale di 42 km, ha garantito un’esperienza unica grazie a un percorso studiato nei minimi dettagli. Con un tracciato pulito e una logistica impeccabile, tutti gli atleti hanno potuto godere di un circuito affacciato sul golfo di Napoli, con sole e panorama mozzafiato a fare da cornice.

Particolarmente significativa è stata la partecipazione di atleti “master” over 70, a dimostrazione che il rollerskating è uno sport inclusivo e adatto a tutte le età. La riuscita dell’evento è un chiaro segnale del potenziale futuro degli sport a rotelle nella città di Napoli, dove si sta aprendo un nuovo capitolo per il pattinaggio nonostante la mancanza di impianti pubblici dedicati.

Un ringraziamento speciale va agli organizzatori Rossella Montagna e Tommaso Conte, e al tecnico e Maestro Roller Fausto Selvaggio, la cui esperienza è stata fondamentale per la perfetta riuscita della manifestazione. La loro dedizione ha permesso a Napoli di ospitare una maratona roller di livello internazionale, lasciando tutti i partecipanti soddisfatti e con la speranza di poter ripetere questa straordinaria esperienza negli anni a venire.

Intervista a Fausto Selvaggio

Puoi raccontarci un po’ di te e del tuo percorso nel mondo del pattinaggio?

“Ciao, grazie a te! Sono un maestro di roller ed ex pattinatore. Ho iniziato a pattinare da bambino e ho subito capito che era la mia grande passione. Negli anni ho partecipato a molte competizioni e ho avuto l’opportunità di insegnare a molti ragazzi, condividendo con loro non solo le tecniche, ma anche l’amore per questo sport”.

Parliamo della maratona di pattinaggio europea. Qual è l’idea dietro a questo evento?

“L’idea è quella di creare un’occasione per unire pattinatori da tutta Europa. Vogliamo promuovere il pattinaggio come sport, ma anche come momento di socializzazione e divertimento. La maratona è un’ottima opportunità per i partecipanti di confrontarsi, condividere esperienze e migliorare le proprie abilità. È stato un piacere organizzare la maratona di Napoli Master Europeo e Popular. Come atleta e oggi “Maestro Roller”, credo fortemente che promuovere lo sport, sia per adulti che per bambini, rappresenti una risposta alle sfide dei nostri tempi. Gli sport a rotelle, e una maratona in particolare, incarnano il valore dello stare insieme, correndo verso un traguardo comune. Questo obiettivo finale non è solo una linea di arrivo, ma la volontà di perseguire il benessere attraverso lo sport.”

Quali sono le sfide principali nell’organizzazione di un evento così grande?

“Ci sono molte sfide! Dalla logistica alla sicurezza, ogni dettaglio deve essere curato. È fondamentale avere un buon team di collaboratori e volontari. Inoltre, dobbiamo assicurarci che i partecipanti si sentano a loro agio e che l’evento rispetti tutte le normative vigenti”.

Cosa speri di trasmettere ai pattinatori che parteciperanno?

“Spero che ogni pattinatore possa vivere un’esperienza indimenticabile. Voglio che tutti si divertano e si sentano parte di una comunità. Il pattinaggio è più di uno sport; è un modo per esprimersi e creare legami”.

Qual è il tuo messaggio per chi sta iniziando a pattinare?

“Non abbiate paura di cadere! Ogni grande pattinatore ha avuto i suoi fallimenti. La chiave è praticare con costanza e divertirsi. Il pattinaggio è un viaggio, e ogni passo conta”.

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