NAPOLI – Le medaglie incontrano le medaglie e così la visita di Luca Curatoli, argento a squadre nella sciabola maschile a Tokyo 2020 a Federica Pellegrini e ai ragazzi di Aqua Centurions, tra i quali, Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, tutti sul podio nella competizione giapponese, ha fatto scintillare ancor di più una serata piena di stelle, impreziosita da una piscina che nei week end sta sempre facendo registrare numeri da sold out. Ieri tifo da stadio per Alessandro Miressi nella Skin Race ma tutti i risultati degli Aqua Centurions sono stati caratterizzati dall’incoraggiamento del pubblico napoletano.
E così, alla fine del sesto match dell’International Swimming League di Napoli, l’azzurro di scherma ha incontrato Federica Pellegrini “che non conoscevo personalmente ma la fama, e le vittorie, quelle si”. L’International Swimming League potrebbe diventare un format anche per la scherma? “Sicuramente è molto interessante vedere I più grandi campioni protagonist contemporaneamente ello stesso luogo. E’ una figata” ha aggiunto l’argento di sciabola. “E’ stata una bella visita – ha aggiunto Federica Pellegrini – le emozioni di Tokyo sono sempre importante e riviverle è un fatto sempre piacevole. Poi Curatoli e la sciabola italiana ha fatto davvero cose importanti”
Si è chiusa così un’altra settimana di successi per l’International Swimming League che, a metà del suo cammino napoletano, è entrata in osmosi con il territorio, dal punto di vista agonistico, turistico e sociale. “Siamo contenti di come i ragazzi si stiano letteralmente immergendo in Napoli e nella Regione Campania – il pensiero del responsabile dell’organizzazione partenopea Marco Aloi – del resto ci sono le loro storie sui social che testimoniano l’attaccamento al territorio: dalle foto panoramiche che Federica Pellegrini posta dall’ultimo piano dell’albergo che la ospita ai video da Capri, dai Quartieri Spagnoli alla Sanità, dal Museo Archeologico alle pizzerie. I 320 nuotatori presenti stanno dimostrando di apprezzare tutto e sono tantissime le richieste che ci arrivano per avere consigli su cosa fare e dove andare una volta terminate le sessioni di allenamento”.
Per Andrea Di Nino, gm di Isl “avere la piscina piena il giorno di Napoli-Juventus è la conferma di come il grande nuoto non tema confronti nonostante un evento di cartello come la partita del “Maradona”. Il format scelto da Isl di gare show senza soluzione di continuità con tantissimi campioni in vasca sta incontrando successo anche con un pubblico esigente come quello napoletano. Inoltre rafforzeremo l’attività sociale sul territorio, che continuerà per tutta la permanenza di ISL in città”.
E non finisce qui. Perché continua l’attività sociale di Isl sul territorio. Dopo l’incontro con gli operai della Whirlpool e la visita al carcere minorile di Nisida, domani, martedì 14 settembre, tre nuotatori italiani, Scozzoli, Ciampi e Di Liddo saranno all’Ospedale Pausilipon insieme all’ad Isl Andrea Di Nino ed al gm di Aqua Centurions Domenico Fioravanti per donare il sangue per i bambini ricoverati nella struttura al fine di incentivare questa pratica positiva purtroppo abbandonata nei tempi del Covid19.
Sempre domani alle 11.00 il Circolo Canottieri premierà Lenny Krayzelburg (3 medaglie d’oro alle olimpiadi di Sydney 2000 nei 100 m e nei 200 m dorso, oltre che nella staffetta 4×100 m misti) Maxime Rooney e Ingrid Wilm, rispettivamente GM e nuotatori di LA Current.
Mercoledì 15 settembre Lorenzo Zazzeri, argento a Tokyo nella staffetta 4×100 sl e pittore, incontrerà il maestro Lello Esposito, uno dei più celebrati artisti del panorama italiano ed internazionale (https://lelloesposito.com/), presso il suo Atelier di piazza San Domenico Maggiore. Alle 14 il team Energy Standard team visiterà, su invito della Regione Campania, il MANN, il più grande museo archeologico al mondo, dove dieci opere sono state abbinate ad altrettante squadre che prendono parte all’International Swimming League.
Alle 19.30 il Circolo Posillipo premierà nell’ambito della sua festa Chad Le Clos (campione olimpico dei 200 metri delfino a Londra) e Siohban Haugey (argento nei 100m sl e nei 200m sl. a Tokyo).
ISL, acronimo di International Swimming League nasce 3 anni fa per volere di Konstantin Grigorishin, imprenditore e filantropo ucraino oggi di base a Londra, che ha stravolto il mondo acquatico con un format innovativo coinvolgendo grandi metropoli mondiali ed i più famosi nuotatori del pianeta. Di fatto ISL è un campionato del mondo a squadre, per la prima volta realizzato nel 2019, nel nuoto. In ISL sin dalla sua prima stagione hanno partecipato tutti i migliori atleti a livello internazionale, con più di 150 medagliati olimpici e mondiali, con nuotatrici e nuotatori provenienti da più di 50 paesi. Tra gli atleti più celebri che hanno partecipato in ISL gli statunitensi Dressel e Ledecky, gli australiani Campbell e Chalmers, gli europei Sjostrom, Hosszu, Manaudou oltre a tutti i migliori azzurri, capitanati dalla “divina” Federica Pellegrini. Per volontà dello stesso Grigorishin ISL ha deciso di tornare in Regione Campania ed in particolare a Napoli, utilizzando sempre la Piscina Scandone come Main Venue, impianto rinnovato nel 2019 grazie alle Universiadi, e la Piscina della Mostra d’Oltremare come Training Center, portando in città la più importante manifestazione sportiva del 2021 oltre che un indotto economico di grande valore.