Per un appuntamento da non sbagliare la concentrazione deve essere massima, anche nelle scelte pre-match, quelle che è chiamato a fare Luciano Spalletti con le convocazioni. La sfida contro la Macedonia del Nord di venerdì 17 novembre all’Olimpico di Roma, è risaputo, è da vincere a tutti i costi e lo schieramento da opporre ad una nazionale che ultimamente ci ha fruttato solo grossi grattacapi diventa decisivo.
A tal proposito, le quote sulle qualifiche di Euro 2024 sono piuttosto inclini verso gli azzurri, considerati estremamente favoriti con il segno 1 valutato appena 1.13 contro il 19.00 del successo macedone, mentre il pari è a 7.55; addirittura non quotata la Doppia Chance 1X, stante la netta superiorità degli azzurri.
Ma quest’ultima va concretizzata in campo e, se da un lato il popolo dell’Olimpico farà di sicuro la sua parte, quella più importante toccherà gioco forza ai giocatori, per i quali è vietato fallire. Di sicuro il CT non potrà contare sullo squalificato Di Lorenzo, in luogo del quale è già deciso che giocherà l’interista Darmian, abile in quel ruolo anche se non così abituato ad una linea difensiva a quattro. Se fra i pali è sicuro l’utilizzo del titolare Donnarumma, così come a sinistra quello di Dimarco, i dubbi convergono sulla coppia centrale. Alla fine è probabile che converga sul tandem Mancini-Bastoni, anche se pure Acerbi morde il freno anche se è mancino ed è soprattutto in concorrenza con il collega neroazzurro: a destra l’alternativa è nel caso Gatti, considerando qualche problema fisico che attanaglia Scalvini.
Un po’ meno problemi per la zona mediana anche se mancano due pezzi pregiati del calibro di Tonali e Pellegrini. Al centro ballottaggio Cristante-Locatelli ma vanta buone chance anche Bonaventura, mentre da mezzali probabili i due interisti Frattesi e Barella.
In attacco infine ora c’è abbondante scelta, pur non essendoci il fenomeno tanto atteso. A destra probabile comunque Berardi, con Chiesa a sinistra e Immobile al centro, al momento favorito su Raspadori. Ma le alternative sono molteplici e si parla anche del ritorno in azzurro di Zaniolo.