E’ morto Mino Raiola, il re dei procuratori sportivi? La notizia, trapelata alcune ore fa, è stata smentita dall’ospedale San Raffaele di Milano, dove risulta ricoverato da alcuni giorni.
Nato a Nocera Inferiore il 4 novembre del 1967 ha vissuto in provincia di Salerno solo un anno.
La famiglia si trasferì ad Haarlem nei Paesi Bassi dove il padre faceva il meccanico.
Raiola è morto a Milano in seguito all’aggravamento delle sue condizioni cliniche, successivamente al ricovero nell’ospedale San Raffaele.
Ha legato il suo nome a grandi campioni del calcio.
Tra i suoi assistiti Zlatan Ibrahimovic, Mario Balotelli e Romelu Lukaku. Ha curato anche la procura di alcuni calciatori del Napoli.
Ha portato il difensore greco Kostas Manolas dalla Roma al Napoli e l’attaccante messicano, Irving Lozano dal Psv.
Nella sua attuale scuderia anche Roberto Insigne, fratello dell’attuale capitano azzurro Lorenzo.
“Sono indignato dalle telefonate di pseudo giornalisti che speculano sulla vita di un uomo che sta combattendo”.
Così Alberto Zangrillo, primario dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione del San Raffaele commenta le voci sullo stato di salute del procuratore Mino Raiola ricoverato all’ospedale San Raffaele dove a gennaio scorso era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per problemi polmonari.
A quanto si è appreso, le condizioni di Raiola sono molto gravi