Dall’isola azzurra alle coste di Partenope, nuotando nella grande bellezza. Si può sintetizzare così la 59^edizione della Capri Napoli in programma il prossimo 7 settembre nelle acque del golfo.
La kermesse sportiva arriva a poche settimane dalle Olimpiadi di Parigi dove gli atleti sono stati costretti a nuotare nelle acque sporche della senna.
Sicuramente differente il campo di gara che troveranno tra l’isola di Capri e Napoli 36km nuotando in uno scenario naturale da brividi come sottolinea l’organizzatore Luciano Cotena.
A vincere l’anno scorso la più antica maratona in acque libere il canottierino Mario Sanzullo, campione delle Fiamme Oro, che in carriera ha partecipato alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Terzo, invece, Giuseppe Ilario, altro brillante nuotatore della Polizia di Stato. La partenza come sempre dal lido le Ondine e l’arrivo come da tradizione al circolo canottieri al Molosiglio.
Soddisfazione nelle parole del presidente del sodalizio giallo rosso Giancarlo Bracale
La presentazione oggi, martedì 3 settembre, nella conferenza svoltasi al Circolo Canottieri Napoli alla presenza del presidente del sodalizio Giancarlo Bracale; del sindaco e del consigliere delegato allo sport del Comune di Capri, Paolo Falco e Alberto Santarpia; della consigliera delegato allo Sport del Comune di Torre del Greco, Valentina Ascione; del presidente del Coni Campania, Sergio Roncelli; del presidente Fin Campania Paolo Trapanese; del consigliere nazionale Fin, Luca Piscopo; del referente di Farmacosmo Marco Piccolo; del presidente della società organizzatrice, Eventualmente Eventi & Comunicazione, Luciano Cotena. Letti i saluti dell’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, e del consigliere delegato allo sport di Città Metropolitana, Sergio Colella.
Sabato partenza alle ore 10 da Le Ondine Beach Club di Gemma Rocchi, con il supporto dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Falco; arrivo a partire dalle 16.30 nelle acque antistanti il Molosiglio, grazie alla disponibilità del Circolo Canottieri Napoli guidato dal presidente Giancarlo Bracale, che ha già ospitato le tre prove Open svoltesi tra giugno e luglio. Nel mezzo i 36 chilometri che segnano la storia della rassegna.
Ventidue i nuotatori iscritti, sedici uomini e sei donne, in rappresentanza di undici nazioni e tre diversi continenti (oltre all’Italia, saranno rappresentati Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cile, Nord Macedonia, Repubblica Ceca, Perù, Portogallo e Stati Uniti). A livello maschile, manca il campione in carica, Mario Sanzullo, che lo scorso anno ha riportato la vittoria a Napoli dopo 53 anni dall’ultima affermazione dell’indimenticato Giulio Travaglio. Occhi puntati sul portacolori delle Fiamme Oro, Alessio Occhipinti, vincitore alla Capri-Napoli nel 2021 e nel 2022 e secondo lo scorso anno, che punta ad uno storico tris. Tra i favoriti anche i compagni di squadra Simone Ruffini, campione del mondo nei 25 km nel 2015, già due volte in gara a Napoli con altrettanti terzi posti, che cerca un’affermazione che gli permetterebbe di consacrare una carriera già ricca di successi, e il giovane Giuseppe Ilario, unico napoletano in gara, già bronzo mondiale nei dieci chilometri, terzo nel 2023 all’esordio. Tra gli atleti stranieri, spiccano gli argentini Diaz e Balaudo che negli scorsi anni sono arrivati più volte a pochi secondi dal podio. Da segnalare la presenza degli esordienti Kozubek (Repubblica Ceca) e Ribeiro (Portogallo), che nuoteranno la prima volta nel golfo di Napoli ma che hanno al loro attivo anche presenze alle Olimpiadi e che adesso sono alla ricerca di ambiziosi risultati nelle lunghe distanze. In campo femminile ritorna la vincitrice all’esordio l’anno scorso, l’argentina Mayte Puca. Fa invece il proprio debutto l’australiana Armstrong, già seconda nelle fredde acque canadesi di Lac Saint Jean e che sembra più a suo agio in un mare con temperature meno rigide. Per l’Italia Elena Lionello e l’esordiente Sofie Callo.
Oltre al trofeo Farmacosmo, l’azienda specializzata nella vendita online di parafarmaci, profumi e prodotti per il benessere, ormai consolidato partner della competizione, si assegneranno anche quelli messi in palio dal Coni per il miglior italiano al traguardo, e anche il trofeo Filippo Calvino per il miglior giovane. Accanto alla partnership con l’emittente TeleCapri, che darà la possibilità agli spettatori di seguire in diretta le fasi salienti della gara, ci sarà una novità assoluta per una gara di lunga distanza: la tracciatura Gps dei singoli nuotatori che permetterà di conoscere, in tempo reale, dove si trovi ogni singolo atleta, con l’opportunità di conoscere informazioni dettagliate come tratta percorsa, passo gara e distanza all’arrivo.
Nell’attesa dell’arrivo degli atleti, gli spettatori presenti a ridosso del Circolo Canottieri potranno assistere alla seconda edizione del memorial Marco Pirone, competizione nata lo scorso anno per ricordare il nuotatore e pallanuotista scomparso nel 2022 e che proprio con la Canottieri, negli anni ’70, ottenne grandi risultati. Dopo il buon successo del 2023, l’obiettivo è raggiungere le duecento presenze, per una prova che il comitato regionale della Fin ha voluto nuovamente impreziosire con l’assegnazione del titolo di campionato regionale di mezzo fondo sprint, riservato sia alle categorie agonisti sia master. Accanto alla competizione principale, prevista anche una non competitiva sulla distanza di 900 metri. Come sempre, tutte le manifestazioni saranno ben visibili dal lungomare di via Nazario Sauro.
Nei giorni che precederanno la 59esima edizione della Capri-Napoli trofeo Farmacosmo, previste diverse iniziative collaterali: venerdì 6 settembre, negli spazi messi a disposizione dal Caffè Gambrinus, storico salotto di piazza Trieste e Trento, si terrà il consueto saluto ai protagonisti della gara. In questa circostanza sarà presente anche il regista Giuseppe Aquino, in procinto di realizzare un film che vedrà protagonista anche la Capri-Napoli e che per questo parteciperà da spettatore interessato alla gara. Il giorno precedente, giovedì 5 settembre, la grande novità di quest’anno si terrà a Torre del Greco, dove nel pomeriggio, nelle acque antistanti via Litoranea, con fulcro lo stabilimento balneare Miramare, si svolgerà la gara sprint, con protagonisti gli iscritti alla gara ufficiale sulla distanza di un miglio marino. La manifestazione, voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella e dalla consigliera comunale delegata allo sport Valentina Ascione, assegnerà sia il trofeo “Città di Torre del Greco”. Presente nella città vesuviana, in veste di commentatore tecnico della prova, il testimonial Massimiliano Rosolino.
Infine la maratona del Golfo quest’anno ha promosso un gemellaggio con un’altra storica traversata, quella dello Stretto di Messina, che porterà il prossimo anno alla realizzazione di iniziative comune volte alla promozione del nuoto in acque libere.