Cantautore napoletano, Mauro Amato, vive di poesia che trasforma in melodia ogni qualvolta il suo cuore viene scosso da emozioni forti, lasciandosi trascinare dalla sua vena malinconica che rende tutto ciò che fa sentimentale. Un vero e proprio sognatore, un uomo romantico, che ha saputo amalgamare il sentimento puro, quello dei tempi passati, alla modernità del sound della sua chitarra. Adora il suo strumento che maneggia fin da piccolo con cura e devozione. Pur essendo autodidatta dedica molte ore allo studio, dichiara: Non si finisce mai di imparare, la musica è in continua evoluzione, chi ama questo mestiere deve essere al passo per poter esprimere veramente se stesso. La sua carriera comincia da turnista nei concerti, collaborando con cantanti neomelodici come: Gianluca Capozzi ed Alessio. Molte le cover band, dove si evince la grande capacità di riarrangiare brani rock in versione unplugged.
Mauro, “facendosi grande”, decide di proseguire il cammino musicale solo sulle sue gambe, portando la sua musica nei principali locali “live” campani e festival d’Autore. La melodia dei brani rispecchia la sua anima, sede degli affetti primari, non a caso la sua opera ” Tormento dentro” racconta, tra musica e parole, l’affetto di un figlio per suo padre, Mauro dice: Non si è mai pronti alla perdita di un genitore, il vuoto che lascia è incolmabile!
I suoi singoli sono sempre animati da tormenti, passioni, amori, solo in questo modo parole e note riescono ad intrecciarsi, dice il cantautore napoletano: Solo così mi sento “vivo” nel mio dolore. I suoi componimenti sono la conferma del suo essere battagliero nei confronti della vita, sincero e armonioso, come le sue melodie, nel cuore e nell’anima, fiducioso e positivo, in tutto quello che verrà. Su Spotify troviamo i suoi successi: “E mmane“, “Ciao mà“, ” La mia città“, “L’uomo che parla da solo“, tutti brani che danno un quadro chiaro della sensibile personalità di un cantautore che ha saputo trasformare i suoi “dolori” in una tavolozza di note colorate.